giovedì 27 marzo 2014

Dallo storyboard al video

Dopo aver creato nelle scorse settimane uno storyboard scattando delle foto delle varie scene del testo che ci è stato consegnato in classe, abbiamo fatto delle video riprese per ognuno di noi sempre sullo stesso testo. Abbiamo così realizzato un montaggio video finale con il programma Premiere Pro.
Ecco il lavoro finito:


martedì 11 marzo 2014

Logo Fondazione Franchetti

In questo progetto grafico, dovevo raccontare ciò che la fondazione Franchetti ha svolto in questi anni e ciò che fa ancora attualmente. Essa  è stata fondata da Giuseppe Franchetti nei primi anni del ‘900 con lo scopo di offrire un servizio di aiuto e di solidarietà nei confronti di quegli studenti che, pur avendo difficoltà economiche, vogliono continuare i loro studi. Per rappresentare questa fondazione ho utilizzato un logo che si basasse soprattutto sulla storia della fondazione e successivamente una ricerca di loghi di varie fondazioni, lavorando sull’aspetto emotivo dell’aiuto più reciproco tra membri della fondazione e i giovani meritevoli. Prima di iniziare la progettazione di questo logo, ci è stata fatta una lezione sulla storia della fondazione, visitando anche grafiche e siti internet. Una volta svolta questa ricerca di loghi, ho tratto come fonte di ispirazione uno dei vari loghi fatti nella ricerca. Una volta finita questa fase di ricerca ho iniziato con la realizzazione dei primi bozzetti, fino ad arrivare alla prova definitiva per la realizzazione in digitale, portando ad esso alcune modifiche; come il colore, l’impaginazione delle parole e la grandezza. Il mio logo è stato creato in senso orizzontale, dove due lettere della scritta sono state realizzate per dare forma a degli omini stilizzati. Da esse ho usato un cerchio per la testa e su uno di essi un cappello, anch’esso stilizzato, per rappresentare il giovane laureato. Al mio logo ho preferito tenere uno sfondo trasparente per le varie applicazioni su carta, ma la prova di esso era su sfondo bianco. Per il mio logo ho utilizzato due colori: il bordeaux e il nero. Il bordeaux l’ho utilizzato nella scritta base, più in evidenza. Il nero l’ho utilizzato per la scritta secondaria per poter dare un piccolo stacco di colore alla parte principale del logo. Per esso ho utilizzato un font a bastoni, in parte per la scritta principale e anche per la secondaria  perchè esso l’ho ritenuto più appropriato per tuttala composizione del mio logo. All’interno di esso ho utilizzato degli elementi grafici come quello della persona, stilizzata, creando appunto l’aspetto del senso reciproco che i membri e la fondazione stessa danno ai giovani.

Ecco il mio logo:




sabato 1 marzo 2014

Regola dei terzi

Nelle scorse settimane, abbiamo tenuto una lezione sulla regola dei terzi. Essa consiste nel tracciare, all'interno di un rettangolo, due linee orizzontali e due verticali che andranno a dividere lo spazio tra l'immagine, a collocare i soggetti sulle linee o a inserire il soggetto o parte di esso su dei punti di forza, cioè i punti che si creano sull'intersezione di queste linee.
Abbiamo svolto successivamente delle esercitazioni sul ritratto e sul paesaggio.
Eccone alcuni: